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La tosse allergica si verifica quando si respira una sostanza (detta allergene) che il sistema immunitario riconosce come estranea o pericolosa, anche se non lo è. Tipicamente, si manifesta come secca e non produttiva, cioè priva di muco.  

Pollini, erba, peli di animali, acari della polvere o muffe sono solo alcuni degli allergeni che possono causare la tosse allergica. Questa condizione può persistere fino a quando non viene trattata o non vengono rimossi dall’ambiente gli allergeni che la scatenano.

Ma perché l’allergia causa la tosse? 

In questo caso, la tosse non è causata da un’infezione, come quando si ha il raffreddore o l'influenza. Piuttosto, è un sintomo che si presenta quando, in risposta alla presenza di un allergene, il sistema immunitario produce immunoglobuline di tipo E (IgE). 

Si tratta di un tipo specifico di anticorpi che innescano una reazione a catena che ha inizio con il rilascio di una particolare sostanza nel circolo sanguigno, detta istamina, da parte delle cellule immunitarie (mastociti e basofili).

L'istamina è la causa principale dei sintomi dell’allergia. Infatti, provoca l'allargamento dei vasi sanguigni delle mucose e la fuoriuscita di fluido nei tessuti vicini. Quando questo accade nel naso e nei seni nasali, può portare a congestione e naso che cola

Una tosse correlata all'allergia si verifica quando il muco prodotto scende dal naso lungo la parte posteriore della gola (gocciolamento postnasale). Il drenaggio può provocare prurito o solletico alla gola, che scatenano, appunto, la tosse. 

Come riconoscere la tosse da allergia

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Tosse allergica


La tosse allergica può causare un solletico persistente o irritazione nella parte posteriore della gola. Di solito, è accompagnata da altri sintomi di allergia, tra cui:

  • Rinorrea e congestione nasale;

  • Starnuti;

  • Affaticamento;

  • Mal di testa sinusale.

In generale, una tosse correlata all'allergia non produce muco o catarro e, in alcune persone, può diventare cronica e durare per diverse settimane; a volte, invece, può essere complicato distinguere la tosse allergica da altre condizioni, come l'asma o un'infezione del tratto respiratorio superiore. 

Infatti, l’allergia può anche scatenare l'asma, che può causare tosse e problemi respiratori. In questo caso, tuttavia, è possibile che si presentino anche un senso di costrizione toracica, mancanza di respiro (dispnea) e respiro sibilante, causati dal restringimento delle vie respiratorie. 

Nel caso di infezioni come l'influenza o il Covid-19, invece, è più probabile che siano presenti altri sintomi insieme alla tosse, come febbre, brividi e dolori muscolari. In ogni caso, si tratta solitamente di un problema non serio. 

Tuttavia, la tosse e le difficoltà respiratorie possono essere segni di una reazione allergica di tutto il corpo potenzialmente pericolosa per la vita, nota come anafilassi.

L’anafilassi può manifestarsi con fiato corto, respiro sibilante, improvvisa eruzione cutanea, sensazione di svenimento, nausea, battito cardiaco accelerato, gonfiore e deve essere trattata tempestivamente

È possibile prevenire la tosse allergica? 

L’allergia non può sempre essere evitata, ma ci sono alcuni accorgimenti che possono essere adottati per cercare di ridurre l'esposizione agli allergeni che scatenano la tosse e altri sintomi. Eccone alcuni:

  • Identificare ed evitare i fattori scatenanti: tenere un diario delle allergie, prendendo nota del luogo e del periodo in cui si è presentata una reazione allergica può aiutare a identificare gli allergeni che causano la tosse e altri sintomi di allergia;

  • Controllare il meteo: se si soffre di rinite allergica, è utile controllare i bollettini meteorologici locali per sapere quando i livelli di polline o muffa saranno alti, o se la giornata sarà ventosa (il vento aumenta il numero di allergeni nell’aria);

  • Pianificare le attività: durante la stagione delle allergie, i livelli di polline tendono ad essere più alti al mattino; 

  • Tenere pulito il proprio ambiente: le allergie alla polvere e ai peli di animali domestici possono essere ridotte mantenendo la casa pulita e sostituendo frequentemente i filtri dell’aria.

Se la tosse allergica è grave e influisce sulla qualità della vita, è utile rivolgersi a uno Medico specialista allergologo, che potrà eseguire alcuni test per determinare a quali allergeni si è sensibili. In particolare, sono disponibili 2 tipi di test

  1. Il prick test, che consiste nel mettere piccole quantità di allergeni sospetti sotto la cute per vedere se si verifica una reazione allergica;

  2. Il RAST test: esami del sangue specifici per le IgE, che possono rilevare gli anticorpi associati a determinati allergeni.

Come calmare la tosse allergica

Gli antistaminici orali sono il trattamento di prima linea per calmare i sintomi dell’allergia e agiscono bloccando i meccanismi sottostanti che possono causare la tosse allergica. Inoltre, gli antistaminici di seconda generazione hanno meno probabilità di causare sonnolenza. 

Altri farmaci da banco che possono aiutare a calmare la tosse allergica sono gli espettoranti a base di guaifenesina, che aiutano a sciogliere il muco, e i farmaci che contengono destrometorfano bromidrato, che serve a calmare la tosse. 

Esistono anche farmaci da banco che contengono entrambi, come gli sciroppi con doppia azione sedativa e fluidificante, anche nel pratico formato in pastiglie, ideali per sedare la tosse grassa e secca, compresa quella causata da allergia.

Infine, anche alcuni medicinali per la tosse di origine vegetale, come quelli a base di estratti di timo e radice di altea, sono utili per alleviare la tosse allergica e il mal di gola.

Abbiamo visto cos'è la tosse allergica, quali sono i suoi sintomi e quali sono gli allergeni che possono scatenarla. Per capire qual è il tipo di tosse di cui siamo affetti, è sempre importante monitorare i nostri sintomi e osservare eventuali cambiamenti, e in questo caso, se la tosse è causata da agenti esterni.

In ogni caso, se si hanno dei dubbi è sempre meglio rivolgersi al proprio Medico, il quale sarà in grado di indicare il trattamento più adatto alle nostre esigenze. 

Questo articolo non ha in alcun modo lo scopo di sostituire il consulto medico.
Si consiglia sempre la visita medica per capire le origini della malattia/infiammazione per le specifiche cure.